L’activity tracker si presenta in forma di simil-orologio da indossare al polso e portare giorno e notte per non perdersi le misurazioni dei propri parametri corporei h24, da memorizzare e studiare per ottimizzare la propria qualità della vita. Essendo un dispositivo da esibire, bisogna tener conto anche del design e del grado di indossabilità, simile a un comune segnatempo ma con funzionalità totalmente diverse di ‘sentinella’ dei valori vitali, dalla frequenza cardiaca al consumo di calorie. Per la portabilità dell’apparecchio si possono acquistare delle pratiche smartband, una sorta di cinturino in gomma a cui fissare il dispositivo, questi articoli sono disponibili in diverse colorazioni, ma si consiglia una tinta neutra nelle varie scale di grigio per poter indossare l’activity tracker anche in occasioni formali.
I più giovani e casual, invece, potranno divertirsi a scegliere modelli con cinturini intercambiabili in base alla circostanze per adattarlo ad ogni outfit. I bracciali in gomma o silicone sono preferibili in quanto impermeabili e comodi a contatto con la pelle. Nelle dinamiche dell’activity tracker la presenza del Gps è una funzione che può rivelarsi utile in più occasioni in quanto consente il monitoraggio della propria attività fisica e dei propri spostamenti logistici in ogni momento. Il Gps incorporato nel dispositivo contribuisce all’analisi dei percorsi svolti e a calibrare meglio, di conseguenza, le specifiche degli allenamenti per poterli ‘tarare’ sui propri parametri personali. La memoria del Gps integrato nell’activity tracker consente, inoltre, di conservare la traccia del propri spostamenti aiutando a delineare una mappatura di itinerari e movimenti calcolando la distanza percorsa e la reazione del corpo a queste sollecitazioni.
Di contro, va riconosciuto che il Gps riduce di molto l’autonomia dell’activity tracker, che si alimenta a batteria, ma il problema si può risolvere attivando la funzione montata da quasi tutti i dispositivi che permette di attivare il ricevitore solo in modalità ‘on demand’ in modo da limitarne l’uso solo in caso di necessità, in questo modo si allunga l’autonomia dell’apparecchio. Fra gli activity tracker che montano il Gps si segnalano i modelli Vivosport, al costo approssimativo di un centinaio di euro, pensati per le attività outdoor. Altre domande? Ecco le risposte in questa pagina sui migliori activity tracker.